17 febbraio 2025
Lo squilibrio tra il cibo prodotto e quello realmente consumato solleva una serie di preoccupazioni ambientali, soprattutto per quanto riguarda la gestione post-consumo degli scarti alimentari. Per questo motivo, è fondamentale adottare un approccio consapevole che trasformi questi rifiuti da problema a risorsa. Il primo passo in questa direzione parte dalle nostre case, migliorando la consapevolezza sulla riduzione degli sprechi e sfruttando le soluzioni tecnologiche oggi disponibili per trasformare direttamente in casa gli scarti alimentari in ottimo terriccio fertilizzante. Oggi, infatti, la tecnologia consente di ridurre fino al 90% i nostri scarti alimentari in sole 24 ore, convertendo il residuo in compost biologico utilizzabile per piante da balcone, orti, giardini e aiuole. Questa rivoluzione porta il compostaggio domestico a un livello completamente nuovo. Finora, il compostaggio tradizionale ha richiesto l’uso di compostiere in plastica, spazi verdi adeguati e una gestione attenta del processo. Oggi, invece, il compostaggio del futuro è completamente automatico e può essere realizzato attraverso elettrodomestici innovativi, utilizzabili direttamente nelle abitazioni, anche per chi possiede solo poche piante in vaso. Un salto di qualità per cittadini e comunità L’adozione diffusa di queste tecnologie porterebbe numerosi vantaggi: Riduzione dei trasporti dei rifiuti organici; Minori costi di smaltimento; Diminuzione delle emissioni di CO2; Attivazione di un circuito virtuoso che coinvolge l’intera comunità. Questo approccio potrebbe essere esteso anche a realtà come mense scolastiche, aziendali, sociali e ospedaliere, contribuendo in modo significativo alla sostenibilità ambientale. Inoltre, sarebbe opportuno che i cittadini che adottano questa pratica ricevano incentivi economici, come una riduzione sulla tariffa dei rifiuti. Il compostaggio domestico automatico rappresenta un’opportunità concreta per rendere l’economia circolare una realtà quotidiana, con un impatto positivo sull’ambiente e sulla gestione delle risorse. Domenico Tommaso Paglia Consulente Tecnico Ambientale