Non emettono cattivi odori, sono silenziose e facilmente trasportabili e, soprattutto, garantiscono una riduzione del volume dei rifiuti organici in un lasso di tempo ridottissimo. Sono le tre nuove compostiere elettroniche appena acquisite da AAMPS/RetiAmbiente che, in accordo con l’amministrazione comunale di Livorno, le ha anticipatamente testate nel proprio laboratorio chimico per assicurarsi dell’efficacia in sicurezza del processo di compostaggio eppoi le ha messe a disposizione delle scuole locali dotate di mensa.
La prima ad avvalersene per un periodo di un mese sarà la Scuola d’Infanzia “Alveare” nel quartiere Venezia e, a seguire, sarà la volta della Scuola d’Infanzia “Girasoli”. Questo strumento verrà poi consegnato ad altri istituti tenendo conto di una programmazione che nell’arco di un anno andrà ad interessare tutti i plessi dotati di mensa scolastica. L’occasione sarà propizia per coinvolgere insegnanti, studentesse e studenti in corsi di formazione e attività ludiche sul tema specifico e, più in generale, sul corretto conferimento dei rifiuti.
“Ridurre i rifiuti alla fonte rimane il nostro primo obiettivo da cogliere con il supporto dei cittadini – afferma Giovanna Cepparello, assessora all’Ambiente del Comune di Livorno. Per questo siamo molto felici di introdurre sul nostro territorio un’innovazione in grado di diminuire il volume della frazione organica di circa l’80% in pochissimo tempo. D’accordo con la vice-Sindaca Libera Camici che ha la delega all’istruzione cominciamo ad attivarla nelle scuole. Stiamo però già pensando ad un successivo coinvolgimento degli esercizi commerciali e dei condomìni”.
“Recentemente abbiamo consegnato una serie di compostiere tradizionali a numerose scuole pubbliche locali poi posizionate nei giardini in collaborazione con Slow Food Italia nella persona della preziosa ed instancabile Valentina Gucciardo – spiega Raphael Rossi, Amministratore Unico di AAMPS/RetiAmbiente. Oggi andiamo oltre mettendo a disposizione un impianto di piccole dimensioni che gli addetti alle mense potranno facilmente collocare all’interno delle strutture scolastiche utilizzandole con estrema facilità e avendo la garanzia di una resa davvero efficace”.
AAMPS/RetiAmbiente e l’uff. Ambiente del Comune di Livorno ringraziano le coordinatrici pedagogiche Silvia Bartoli e Simona Nedelcu che, rispettivamente in rappresentanza delle scuole d’Infanzia “Alveare” e “Girasoli”, hanno aderito all’iniziativa.
Post originale sul sito: www.aamps.livorno.it